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Alle Camere di commercio sono state attribuite, per alcuni specifici settori, le funzioni ispettive di vigilanza del mercato con l’obiettivo di garantire la sicurezza e la conformità dei prodotti alle normative vigenti, a tutela dei consumatori e della leale concorrenza fra le imprese.
In generale, i prodotti immessi sul mercato devono essere sicuri e recare etichette e informazioni che consentano una scelta di acquisto consapevole ed un utilizzo sicuro.
La normativa sull’etichettatura generale dei prodotti applicabile in Italia si trova all’interno del Codice del consumo, D.lgs. 206/2005, artt. 5-12. Queste disposizioni si applicano ai prodotti venduti al consumatore finale, non disciplinati da norme UE.
Per saperne di più, consulta le sezioni dedicate a:
La normativa sulla sicurezza generale dei prodotti applicabile dal 14 dicembre 2024 in tutta l’Unione europea è il Regolamento UE 988/2023. Si applica ai prodotti immessi sul mercato UE per i quali non esiste una disciplina specifica o la cui disciplina non prende in esame i requisiti di sicurezza.
A livello nazionale è vigente anche la parte del Codice del Consumo, D.lgs. 206/2005, artt. 102-112 di recepimento della precedente Direttiva 2001/95/CE.
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