Remo Rachini, Disegno ricostruttivo delle strutture del Teatro romano
Duemila anni fa, nel cuore di Milano, sorgeva un teatro. Oggi i suoi resti, su un'area di circa 450 mq, sono custoditi all'interno della sede della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi che, d’intesa con la Soprintendenza per i Beni Archeologici della Lombardia, offre la possibilità al pubblico di visitarli, su prenotazione, all'interno di Palazzo Turati, sede storica dell'Ente camerale.
La Camera di commercio ha mostrato interesse e impegno nel recupero di una delle maggiori testimonianze del periodo romano di Milano e nella valorizzazione di un luogo che è stato fondamentale per l'identità della città, nel suo passato più antico.
Gli studi sui resti del teatro, iniziati nel 2004 e che hanno visto collaborare la Camera di commercio con l'Università Cattolica del Sacro Cuore, hanno ricostruito il ruolo che il teatro aveva a Mediolanum e la sua importanza nella vita quotidiana degli abitanti.
Il ritrovamento delle vestigia romane, avvenuto alla fine dell'Ottocento durante la costruzione di alcuni palazzi nelle vicinanze di piazza Cordusio e corso Magenta, e in tempi recenti, durante lavori di ristrutturazione di Palazzo Turati, ha portato alla luce i resti delle fondamenta della cavea, lo spazio in cui gli spettatori romani, seduti su gradinate disposte a semicerchio, osservavano gli attori muoversi sulla scena.
L'edificio fu costruito durante l'impero di Augusto (31 a.C.-14 d.C.) e probabilmente il teatro restò in uso fino al IV secolo d.C. rimanendo, nei secoli successivi, il fulcro della vita pubblica di Mediolanum prima e di Milano poi: trasformandosi da luogo di divertimento in età imperiale, a luogo di ritrovo in età medievale, per i cittadini che in epoca comunale si riunivano nell'Assemblea del Popolo.

Federico Barbarossa. Miniatura da un manoscritto del 1188, Biblioteca VaticanaSecondo gli studiosi, se il teatro non fosse stato distrutto, molto probabilmente da Federico Barbarossa (foto) durante la brutale distruzione di Milano seguita all'assedio del 1162, la cavea del teatro sarebbe rimasta pressoché integra fino ai giorni nostri.

Nel febbraio del 2008 è stato aperto al pubblico il Museo Sensibile del teatro, che da allora ha permesso ad oltre quarantasettemila visitatori (studenti, in larga maggioranza) di scoprire il gioiello della Mediolanum augustea.
Parte della storia di una città che ha conosciuto i Galli Insubri, la conquista romana, Augusto e Massimiano imperatori, Attila e gli Unni, i Longobardi e Federico Barbarossa.
Un teatro rinvenuto durante i lavori di costruzione di Palazzo Turati e valorizzato da archeologi di grande rilievo, come Pompeo Castelfranco (foto) e Alda Levi Spinazzola (foto).

Alda Levi, fondo Sommariva, Milano, Biblioteca Naz.le BraidensePompeo Castelfranco (Parigi 1843 - Milano 1921)

Il percorso multimediale consente di sperimentare varie essenze e odori del periodo della Roma imperiale, dal profumo di rosa a quello di zafferano, dal vino dolce all'odore umano e animale; e di addentrarsi, tra luci e ombre, su una passerella trasparente che evidenzia i resti delle gradinate, con un sottofondo di suoni, voci e rumori.
I visitatori sono guidati anche dalla voce di Giorgio Albertazzi, che declama in latino, con pronuncia restituta, versi del prologo di una commedia di Plauto (la Càsina).
Un modo innovativo per scoprire questo percorso nel centro di Milano, nei sotterranei del palazzo sede legale della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi, a due passi dalla Borsa.
 
 
 

 

Documentari, servizi televisivi, video

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 La via Gallica: sulle orme dei Romani tra Storia e Archeologia, documentario della serie Rai Storia “Italia: viaggio nella bellezza”, 2018

icona videoPasseggiando per il Teatro Romano con Luciano De Crescenzo, servizio YouCamera

icona video“Weekend Cultura”, Rai TG3, 9 giugno 2012

icona videoAlla scoperta del teatro romano di Milano, Centro Sperimentale di Cinematografia di Milano, Progetto Arte Zip

icona videoIl teatro romano di Milano, Università Cattolica di Milano

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Documenti

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Link utili

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