Distretti Urbani del Commercio

I distretti urbani del commercio sono entità territoriali che definiscono ambiti e iniziative nelle quali i cittadini, le imprese e le formazioni sociali liberamente aggregati sono in grado di  fare del commercio il fattore di innovazione, integrazione e valorizzazione di tutte le risorse di cui dispone il territorio, per accrescere l’attrattività, rigenerare il tessuto urbano e sostenere la competitività delle sue polarità commerciali. (art. 5 della Legge Regionale Lombardia n. 6/2010).
 
Distretti del Commercio possono essere di due tipi:
Distretti urbani del Commercio (DUC): il Distretto del Commercio è costituito sul territorio di un unico Comune o parte di esso; 
Distretti Diffusi di rilevanza Intercomunale (DiD): il Distretto del Commercio è costituito sul territorio di più Comuni.
Lo Scopo dei Distretti del Commercio è quello di incentivare ed innovare il commercio urbano, favorendo l’equilibrio fra i vari format commerciali ed il rafforzamento dell’identità dei luoghi.
 
La Camera di commercio sostiene la creazione di DUC e DiD sottoscrivendo accordi con le amministrazioni interessate e partecipando alle cabine di regia.
La presenza di Camera di commercio si sostanzia in un supporto ai DUC e DiD nell'ambito di processi decisionali.
Ad oggi sono stati siglati accordi di collaborazione tra la Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi e 32 Distretti Commerciali coinvolgendo 71 Comuni.

La Camera di commercio è disponibile alla partecipazione a nuovi Duc e Did nell’ambito del suo territorio di competenza.