Ricorrere alla Commissione

Chi può rivolgersi

Può rivolgersi alla Commissione il cliente che voglia segnalare comportamenti non corretti dei mediatori nell'ambito dell'attività di intermediazione immobiliare svolta nell'ambito territoriale della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi.


Come ricorrere

Si ricorre alla Commissione mediante la presentazione, su apposito modulo, di un esposto nel quale deve essere:

  • identificato l'esponente (l'esposto non può essere anonimo);
  • identificato/i il/i soggetto/i che ha/hanno condotto la mediazione;
  • ricostruito in modo sintetico e chiaro l'accaduto e il motivo dell'esposto;
  • allegata copia della documentazione riferita alla trattativa immobiliare.

Non sono considerati esposti, e di conseguenza non possono essere sottoposti all'esame della Commissione di Vigilanza, le istanze o segnalazioni che non contengono gli elementi informativi sopra elencati, ovvero le mere richieste di informazioni o di chiarimenti normativi.
icona pdf Modulo per la presentazione di un esposto alla commissione

Documentazione da allegare:

  • copia della proposta di acquisto/locazione;
  • copia del conferimento dell'incarico di vendita;
  • copia di eventuali biglietti da visita;
  • eventuale pubblicità su internet e/o quotidiani dell'immobile, oggetto della trattativa;
  • corrispondenza intercorsa;
  • ogni ulteriore documento ritenuto idoneo a meglio rappresentare i fatti descritti.

Presentazione dell'esposto

L'esposto, redatto in conformità a quanto indicato, può essere presentato:

  • per posta all'indirizzo
    Camera di commercio di Milano-Monza-Brianza-Lodi
    U.O. Protesti Ruoli Esami abilitanti – Segreteria Commissione di Vigilanza
    Via Meravigli, 9/b – 20123 Milano
  • via PEC all'indirizzo
    cciaa@pec.milomb.camcom.it

 

Come lavora la Commissione di Vigilanza

La Segreteria della Commissione verifica in prima istanza la regolarità formale dell'esposto, ovvero che sia stato redatto secondo le modalità sopra descritte. Gli esposti regolari e ricevibili sono quindi avviati all'istruttoria.

In sede istruttoria, la Segreteria della Commissione invia l'esposto, completo della documentazione prodotta, al mediatore, per acquisire eventuali controdeduzioni a titolo di memoria difensiva del suo operato. Ai fini della propria decisione, la Commissione, nell'ambito del procedimento, ove lo ritenga opportuno, può sentire in audizione il/i mediatore/i convolto/i e le persone informate dei fatti.

Il procedimento decisorio si conclude entro 180 giorni dalla data di annotazione dell'esposto, con la comunicazione dell'esito sia all'esponente che al mediatore.